E. L. Kirchner, Autoritratto, xilografia, 32 x 23 cm, 1926
L'Espressionismo è caratterizzato anche dall'uso di tecniche artistiche particolari - oltre a quella della pittura - come la xilografia (incisione di una matrice in legno) attraverso la quale vengono resi forti, e drammatici, contrasti chiaroscurali.
In quest'opera di Nolde, si possono notare tutti gli elementi tipici dell'Espressionismo, in particolare quello primcipale legato alla "deformazione" delle figure e delle linee.
Il volto scavato del Profeta, l'espressione di sofferenza e di drammaticità con cui iviene raffigurato, l'uso del bianco del foglio per far emergere gli elementi essenziali della figura sono tutti tratti caratteristici dell'espressione di questo nuovo movimento.
Particolarmente interessante anche l'uso di un colore "non compatto", sfaldato e non omogeneo, che rende ancor meglio questo aspetto di sofferenza e di tristezza.
Artista noto soprattutto in relazione al movimento "Die Brucke" (Il Ponte) - il cui nome originale era "Die Erns Ludwig Kirchner Bruke" - lavora a stretto contatto con Emil Nolde.
Questa xilografia di Kirchner è ispirata, come si può notare dalla tipica deformazione delle linee, tanto nella figura sullo sfondo, quanto in quella in primo piano, ai lavori di Munch, uno dei principali ispiratori della pittura e delle opere espressioniste.
SI giunge, dunque, ad una sorta di deformazione caricaturale dei personaggi, che piuttosto che esprimere la loro parvenza estetica, ci testimonia le tensioni e le inquietudini interiori.