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Anton Gaudì (1852-1926), Casa Milà, 1905-1912, Barcellona 

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(per le seguenti immagini non vi sono collegamenti multimediali)   


Casa Milà, 1911

Tra i progetti più interessanti di Gaudì troviamo questa innovativa costruzione, "La Pedrera" (la cava di pietra), realizzata tra il 1905 e il 1912 con sistemi costruttivi altamente innovativi per l'epoca.

Il nome di questo edificio deriva dalla facciata, ricoperta da pietra grezza (la pedrera), e si presenta con un andamento  curvilineo di ispirazione zoomorfa.


Il richiamo è quello delle onde del mare e tale realizzazione è stata possibile grazie all'utilizzo del cemento armato.


Fu così possibile realizzare tutti gli elementi aggettanti senza alcun sostegno esterno, fatto che stupì in modo particolare i suoi contemporanei. Intenso, come per molte altre costruzioni di Gaudì, fu anche l'uso del ferro battuto su porte e balconi, o del vetro armato, utilizzato per pavimentare i balconi. 

L'edificio, ad angolo, si compone di sei piani con otto appartamenti ciascuno, e di due cortili interni, ma risulta di particolare interesse anche la parte alta dell'edificio, ovvero quella relativa al tetto sul quale troviamo uno splendido terrazzo sul quale si esprime, a pieno ritmo, la fantasia compositiva di questo autore.

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Vedute dei camini del terrazzo
L'ambiente, surrealista, è una sorta di percorso animato, alla scoperta di figure, personaggi e simboli che trovano espressione attraverso i camini dalle forme più strane e dalle espressioni più diverse.

Qui a sinistra possiamo vedere una camino attraverso il quale l'autore sembra presentare una versione surrealista di questo elemento architettonico.

Sotto, invece, sembra di assistere ad un incontro con delle figure provenienti dal deserto, sia per l'aspetto compositivo, sia per la scelta cromatica effettuata da Gaudì. sorta di "camino surrealista" come quelle sottostanti, dove sembra di incontrare delle figure del deserto.
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Non mancano dunque, in questo edificio, gli spunti per capire quanto innovativo fosse Gaudì rispetto all'architettura del suo tempo, non solo dal punto di vista compositivo, ma soprattutto nella scelta e nell'uso di specifici materiali che gli hanno permesso di ottenere tali risultati.


Disclaimer. Foto a colori: Zirco,2005, su licenza Creative Commons
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