Piccoli consigli di lettura... l'archivio di Agosto
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Gian Antonio Stella - Sergio Rizzo, Vandali. L'assalto alle bellezze d'Italia, Rizzoli, 2011
"Non abbiamo il petrolio, noi. Non abbiamo il gas, non abbiamo l'oro, non abbiamo i diamanti, non abbiamo le terre rare, non abbiamo le sconfinate distese di campi di grano del Canada o i pascoli della pampa argentina. Abbiamo una sola, grande, persino immeritata ricchezza: la bellezza dei nostri paesaggi, la bellezza dei nostri siti archeologici, la bellezza dei nostri borghi medievali, la bellezza delle nostre residenze patrizie, la bellezza dei nostri musei, la bellezza delle nostre città d'arte." I due giornalisti, in questo loro libro denuncia, descrivono le situazioni più incredibili, e paradossali, che hanno portato al degrado, all'incuria e alla trascuratezza non solo del paesaggio italiano, ma anche di alcuni tra i più importanti siti archeologici, musei o monumenti. Una lettura che colpisce, e che non lascia certo indifferenti coloro che credono ancora che l'arte sia uno dei nostri patrimoni più preziosi ed importanti. Vale la pena di difenderla. |
Andrea Camilleri, Il colore del sole, Mondadori, 2007
Il protagonista di questo libro, che potrebbe essere definito un lungo racconto, è Michelangelo Merisi, meglio conosciuto come Caravaggio, il "pittore maledetto". Si tratta di alcune pagine di un diario, misteriosamente ritrovato, nel quale lo stesso pittore racconta gli ultimi anni delle sue vicende non solo artistiche. La sua fuga a Malta in seguito alla condanna a morte per l'omicidio di Tommaso a Roma. Il ritorno in Sicilia, inseguito dai sicari, e la sua morte a Porto Empedocle. Si tratta di pagine, o di frammenti di pagine, nella quale sogno e realtà sembrano mescolarsi continuamente, dando un senso anche alle ultime pitture di un Caravaggio in perenne fuga, inseguito dai suoi sicari. Un'ottima lettura per iniziare a conoscere Caravaggio. |
Eric Hebborn, Troppo bello per essere vero
Si tratta dell'autobiografia di Heric Hebborn (1934-1996), il più grande falsario inglese. Per decenni, è riuscito a produrre opere d'arte false, in particolar modo disegni, e a farli acquistare dai più grandi musei del mondo. Lui sostiene di non avere mai falsificato nulla, ma semplicemente di aver proposto a mercanti, collezionisti ed esperti i suoi disegni "nello stile di...". Erano questi ultimi ad attribuire, e a far acquistare ai musei ed ai collezionisti, le opere da lui realizzate. Così hanno cominciato a circolare nuovi disegni di Michelangelo, di Leonardo e di altrettanti famosi maestri... In questo libro - di 387, peraltro piacevolissime, pagine - non solo ci racconta come ha costruito questi falsi capolavori, ma anche a chi li ha venduti e, soprattutto, come fare a riconoscerli... L'autore, ha vissuto gran parte della sua vita in Italia, dove è stato studente prima, e mercante d'arte poi. E' morto a Roma, misteriosamente assassinato, nel 1996. |
Sara Houghteling, Il mercante dei quadri perduti, Neri Pozza, 2008
Parigi, Agosto 1944. I tedeschi hanno appena lasciato la città, e Daniel e Max Berenzon, padre e figlio, sono tornati in Rue de La Boétie dopo un’assenza durata più di quattro anni. Il primo per riprendere possesso della straordinaria collezione di quadri, esposta per anni nella sua rinomata galleria di Rue de La Boétie, il secondo per ritrovare la splendida assistente del padre. Ma l'intera collezione è stata trafugata e di Rose Clément non vi è nemmeno l’ombra. Il ritrovamento dei quadri perduti diventa una vera e propria ragione di vita. Un romanzo splendido e coinvolgente, che basa le sue fondamenta su uno dei momenti più bui e complessi della storia e dell'arte del Novecento con il trafugamento, da parte dei nazisti, di alcuni tra i più importanti capolavori d'arte. Alla ricerca dei quali troveremo anche i protagonisti di questo libro. |
Marco Santagata, Il maestro dei Santi pallidi, Guanda, 2003
Premio Campiello 2003, vede quale protagonista un guardiano di mucche che vive nell'Appennino modenese. Di lui non si conoscono nè la provenienza, nè il suo vero nome. Saranno la sua curiosità, il desiderio di andare a vedere le "angiole" dipinte sul muro di una chiesetta a farlo diventare pittore con il nome di Maestro dei Santi pallidi. Questo romanzo vi farà entrare direttamente nell'ambiente artistico dell'epoca, nel mondo delle botteghe, dei garzoni e degli artisti, con le loro tecniche e i loro segreti. Uno splendido spaccato dell'Italia del Quattrocento, dove si intrecciano varie vicende che vedono susseguirsi intrighi di potenti, preti e dame. Con la figura del Maestro quale splendido protagonista. |
Geraldine Brooks, I custodi del libro, Neri Pozza, 2008
La vicenda parte da Sarajevo nella primavera del 1996. La protagonista è Hanna, una trentenne australiana restauratrice di manoscritti e libri antichi, chiamata a riportare al suo antico splendore un manoscritto medioevale scampato alla distruzione della guerra: la Haggadah di Sarajevo. Dalla voce di Hanna si conosceranno le incredibili vicende di questo prezioso manoscritto che attraverso i secoli ha viaggiato per l'Europa. Scoprirete, così, la Siviglia del 1480, la Tarragona del 1492, la Venezia del 1609 e, infine, la Vienna del 1894. Un libro che si legge tutto d'un fiato, che racchiude vicende passate e moderne, fatte di antichi splendori e di moderne decadenze, di figure che si muovono all'interno di rapporti incerti e labili o di avvincenti storie d'amore. Il tutto, grazie alla incredibile storia - assolutamente reale - di questo splendida, e indistruttibile opera d'arte, oggi al Museo di Sarajevo, che ha saputo sopravvivere ai secoli e alle guerre, non ultima quella della ex Jugoslavia. |